Commerciale Croccantini o bocconcini, hanno il vantaggio di essere bilanciati, pronti all'uso e pratici: i primi poi sono meno deteriorabili soprattutto nei mesi estivi e svolgono un'azione abrasiva sui denti cosi' da ritardare l'accumulo di placca.
Sul mercato esistono numerose diete commerciali ma le migliori si trovano sicuramente nei negozi specializzati. Da preferire sicuramente nei cuccioli.
Il tipo di mangime e' scelto in funzione dell' eta', del peso, della presenza o meno di patologie in atto:

• SVEZZAMENTO (Babycat)
• CRESCITA (Kitten)
• MANTENIMENTO (Adult)
• SENIOR
• DIETE MEDICATE (se consigliate dal veterinario)

I gattini devono essere alimentati inizialmente con 3-4 pasti giornalieri per arrivare progressivamente ai 2 pasti giornalieri all'eta' di circa 6-7 mesi.

Casalinga
Ottenere una dieta bilanciata non e' facile soprattutto per un gattino in crescita. Meglio mantenere di base una dieta commerciale e integrarlo con bocconcini casalinghi.

Una prima sverminazione va effettuata a 1 mese di eta' o alla cieca o preceduta da un esame delle feci. Sarebbe bene eseguire prima un esame delle feci campionando per 3 volte a giorni alterni per valutare la reale necessita' della somministrazione del vermifugo e per escludere la presenza dei coccidi, protozoi da trattare con una terapia specifica. La sverminazione va ripetuta dopo 20 giorni dalla prima e poi in eta' adulta ogni 1-2 anni o secondo necessita'.

La prima vaccinazione si effettua a 2 mesi di eta'. Si vaccina per le seguenti malattie infettive virali:

• CALICIVIROSI FELINA
• PANLEUCOPENIA FELINA
• HERPESVIROSI FELINA

Dopo 21 giorni si richiama il primo vaccino; se il gatto vivra' sempre in casa e non avra' contatto con altri gatti, e' sufficientemente protetto, invece se vivra' anche fuori casa dovrebbe essere vaccinato anche per la Leucemia felina. Ogni anno poi si ripetera' la vaccinazione.
Per la FIV o AIDS felino e per la FIP o peritonite infettiva non esistono vaccini.
Esiste un'altra vaccinazione, che puo' diventare obbligatoria per Legge ed e' la vaccinazione contro la RABBIA e lo diventa nelle seguenti condizioni:

• viaggi all'estero
• mostre feline
• viaggi in regioni del Nord Italia (vedi vademecum proprietari cani), (informarsi prima di partire).

I soggetti vanno protetti mensilmente a partire dal 2° mese di vita dai parassiti esterni (pulci e zecche). Gli antiparassitari svolgono un'azione repellente contro le pulci che trasmettono la tenia nel gatto e le zecche capaci di trasmettere pericolose malattie (Haemobartonellosi). Bisogna applicare pipette nella regione sovrascapolare direttamente sulla cute, scostando bene il pelo ed evitando di applicarlo sul dorso dove potrebbe leccarsi.

E' consigliabile effettuare degli esami di screening su soggetti anziani (dal 7° anno di eta') ad intervalli regolari (ogni 12 mesi) per controllare le condizioni di salute del proprio animale. Questi test permettono di individuare la precoce comparsa di patologie (insufficienza renale e ipertiroidismo in primis), consentendo cosi' di intervenire nelle prime fasi per ostacolare il progredire delle malattie e di migliorare le condizioni di vita dei pazienti.

La gatta e' una specie poliestrale stagionale, cioe' nella stagione riproduttiva va in calore piu' volte: inarca la schiena, solleva il posteriore, insistenti miagolii, rotolamenti sul pavimento, sono tutte manifestazioni estrali a volte fastidiose per il proprietario. La sterilizzazione (ovarioisterectomia: asportazione di utero ed ovaie) e' un intervento decisamente consigliato se non si intende far accoppiare il soggetto. Numerosi sono i vantaggi:

• Riduce l'incidenza di sviluppo di tumori a livello mammario essendo direttamente influenzati dagli ormoni prodotti dalle ovaie.
• Si evitano cisti ovariche, tumori ovarici ed uterini, gravidanze indesiderate, calore ricorrente.
• Si evita la piometra, caratterizzata dalla raccolta di materiale purulento (pus) all'interno dell'utero, la mucometra (muco) e l'idrometra.
• Si interrompono le fastidiose manifestazioni estrali.

Attenzione: la gatta tende ad ingrassare, evitare l'alimentazione a volonta'.

Il gatto maschio non castrato e' molto territoriale e tende, nei periodi del calore delle femmine, ad allontanarsi e ad aumentare la possibilita' di contatto con soggetti infetti e quindi di contagio di malattie infettive, oltre ad avere una maggiore probabilita' di subire traumi automobilistici o lesioni da combattimento.
Con la castrazione (orchiectomia) si asportano i testicoli dallo scroto. Attenzione: i gatti castrati tendono ad ingrassare ed all'ostruzione delle basse vie urinarie.

Obbligatorio per legge per viaggiare all'estero (informarsi prima di partire).

Dal 1-10-2004, e' entrato in vigore il Passaporto per cani, gatti e furetti che viaggino all'interno dell'Unione. Vedere vademecum cane.

E' importante somministrare 1-2 volta a settimana nei gatti a pelo lungo e 1 volta ogni 7-10 giorni per i gatti a pelo corto, un prodotto rimuovi pelo specialmente in primavera ed autunno momenti in cui si verifica la fisiologica muta stagionale e c'e' la perdita di notevoli quantita' di pelo morto che il gatto tende a leccare durante il grooming (toeletta) ed a ingoiare con rischio di ostruzione per la formazione di ammassi di pelo (tricobenzoari). Aiutiamoli giornalmente spazzolandoli.

Cambi bruschi di alimentazione (problemi gastro-enterici, quali vomito e diarrea), ossa e lische di pesce, carne cruda (Toxoplasmosi), utilizzare alcuni antiparassitari del cane, veleni per topi, fili e gomitoli lasciati incustoditi per casa.